Giro d’Italia 2021, Alexander Vlasov: “Mi dispiace aver fatto tirare la squadra per poi non avere le gambe, ma il Giro non è finito”
Grossa delusione per Alexander Vlasov al termine della quattordicesima frazione del Giro d’Italia 2021. Il corridore dell’Astana-PremierTech, infatti, dopo aver fatto lavorare la squadra per quasi tutto il giorno, è crollato sulle ultime rampe dello Zoncolan, arrivando a quasi tre minuti dal vincitore di giornata Lorenzo Fortunato e perdendo oltre un minuto dalla maglia rosa Egan Bernal. Un risultato che spinge il russo anche fuori dal podio della generale, con un ritardo di 6” dalla terza posizione, attualmente occupata da Damiano Caruso. Il classe ’96 si è presentato ai microfoni della Rai dopo la tappa e ha fatto mea culpa, ammettendo di aver fatto lavorare la squadra, convinto di poter fare molto meglio sull’ascesa conclusiva.
“Abbiamo preso in mano la situazione – ha esordito – e mi dispiace aver fatto tirare la squadra e poi alla fine non avevo le gambe, non so cosa mi sia successo. Fino alla fine stavo bene, l’avevo detto alla squadra, poi è andata come è andata. Non è finito ancora il Giro, abbiamo ancora una settimana per fare il massimo”.
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